Un traguardo è la conferma che il sogno che ci aveva spinto ad iniziare il viaggio, era in realtà una visione e alla fine questi diventa solo l’inizio di una nuova e più grande avventura.
Quest’anno gli amici di Chillaz festeggiano i 20 anni di attività. Personalmente ho iniziato la mia avventura in azienda nel 2009, la responsabile del team era Sabrina Krammer con cui da subito si è creato un ottimo feeling, che è proseguito con tutti i ragazzi che negli anni si sono alternati, fino ad arrivare a David Wilhelm, che oggi ne ha ricevuto l’eredità.
Vent’anni sono un bel trampolino di partenza per qualsiasi nuovo progetto e auguro a tutto lo staff di Chillaz di proseguire al meglio il percorso intrapreso.
E come spesso accade nelle grandi famiglie, tutti si sentono coinvolti e partecipi dell’avvenimento. Anch’io mi sono sempre sentito parte del gruppo, un team che negli anni ha sempre creduto e supportato tutti i miei progetti. Per questo motivo per l’occasione, ho pensato di realizzare un nuovo settore, per scrivere e sancire col sugello nella dura roccia la frase: to be continued! Infatti, come nei film o nei romanzi più quotati, alla fine di ogni capitolo e anche quando la vicenda sembra conclusa, si lascia sempre lo spazio per qualcosa che viene dopo e ci si piazza su un bel … Continua!
Per questo ho pensato che un nuovo settore sarebbe stato il modo più appropriato per dare e lasciare un segno. Si perchè un nuovo settore è come un lascito, un luogo a disposizione della comunità dei climbers, dove poter realizzare un progetto, un’idea oppure semplicemente trascorre una giornata di scalata, in un luogo incredibile come il Canyon di San Nicolò.
Il nuovo settore è pronto e si chiamerà #ChlillazFamily 20th Years.
Come è lecito aspettarsi in queste occasioni, ciò che è venuto fuori è una particolarità nel suo genere. Dei nove itinerari totali, ben 6 raggiungono i 40 mt di sviluppo, quindi per poterli salire sono necessari 80 mt di corda, senza sconti o scorciatoie, perché servono tutti.
Vie lunghe e impegnative, non per il grado (questo risulta abbastanza contenuto, la via più difficile arriva al 7a), ma per la gestione dei metri da scalare, nei diversi stili e nel cambio di roccia spesso repentino.
Non un qualsiasi settore, non vie comuni e soprattutto in un luogo che non smette di stupire per bellezza e quantità di roccia scalabile.
Ma questo settore racchiude in se anche altre qualità, infatti il nome #ChlillazFamily 20th Years, calza a pennello, anche per l’energia positiva che ancor prima di realizzarsi è riuscito a trasmettere. Il materiale usato è arrivato dalla generosità di alcuni climbers, che hanno integrato donando placchette, fix e catene… in pieno spirito familiare, dove tutti si tendono una mano.
Un lavoro che nonostante sia stato molto faticoso per la complessità della chiodatura, ho realizzato con entusiasmo, sempre con a fianco l’instancabile Barbara che in questa occasione ha dimostrato un livello forza e determinazione da far impallidire.
Il risultato è un settore dalle tante particolarità. Placche, strapiombi, diedri, boulders, tacche ed esposizioni psico, sono solo alcuni degli stili che si potranno affrontare per salire queste vie e talvolta molti di questi sono presenti anche nella stessa.
Solo per citarne un esempio, nei 40 mt di roccia che portano alla sosta di “20th Years”, questa cambia più volte. Inizia con un muretto a tacche leggermente strapiombante, poi passa su un diedro liscio da affrontare in spaccata, per poi proseguire su un diedro obliquo che procede in diagonale e in strapiombo, dove è necessario affrontare un boulderino inclinato non banale, per un finale in spaccata su diedro chiuso fino alla sosta, il tutto condito dall’esposizione e dall’altezza, che ci porta continuamente ad avere la visuale sul nostro compagno alla sicura, sotto e in mezzo alle nostre gambe. Una via entusiasmante e di soddisfazione, da provare assolutamente.
Con Barbara abbiamo realizzato questo settore con determinazione e impegno, come questi richiedeva.
Il settore #ChlillazFamily 20th Years è a disposizione della comunità dei climbers, da oggi e per molti anni a venire, augurio che estendiamo anche allo staff di Chillaz.
Buone arrampicate a tutti!
Doveroso e non scontato il ringraziamento per il supporto da parte degli sponsors che sostengono le mie iniziative (link agli spazi web aziendali):
AT Sardinia – Chillaz – Zamberlan – Peter BOULDERING – proAction
Un ringraziamento particolare a coloro che hanno contribuito alla realizzazione del settore, fornendo parte del materiale necessario alla chiodatura:
Emma Carturan, Bianca Damiani, Furio Carturan, Alessio Garau e Pietro Limone.
Inoltre a dimostrazione che anche le attività commerciali sul territorio, sono presenti e attente, aggiungo ai ringraziamenti Anna, titolare del negozio Passione in Verticale (di Domusnovas), che è ha contribuito fornendo attrezzatura necessaria alla realizzazione del progetto.